Ascopiemonte: nuova sede e un convegno per i 25 anni
Nella giornata del 26 agosto, in occasione del venticinquesimo anniversario di Ascopiemonte – Organizzazione produttori frutta a guscio, il nuovo centro di raccolta dell’associazione a Neive (corso Romano Scagliola), ospiterà il convegno “Le prospettive della Nocciola Piemonte IGP e della Nocciola Piemonte IGP delle Langhe”.
Durante l’evento, a cui parteciperanno, tra gli altri, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, l’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa e Giovanni Battista Mantelli cofondatore e responsabile ricerca e sviluppo della Venchi, si parlerà dei diversi aspetti della filiera corilicola piemontese, dalla coltivazione alla promozione fino alla valorizzazione dei prodotti a marchio IGP. Un focus sarà dedicato anche a temi di attualità come l’aumento dei costi di produzione e la campagna di raccolta 2022.
L’appuntamento, organizzato in collaborazione con Cascine Piemontesi, sarà anche l’occasione per inaugurare la nuova sede di Ascopiemonte, che dopo 25 anni lascerà gli storici locali di Santo Stefano Belbo per trasferirsi a Neive negli oltre 2.000 mq di struttura coperta, offrendo un impianto di pulitura ed essiccazione nocciole all’avanguardia, ampi spazi per lo stoccaggio del prodotto e nuovi uffici. Dopo il convegno, è previsto il taglio del nastro inaugurale della nuova struttura e, a seguire, un aperitivo conviviale.
“Il settore corilicolo sta crescendo in tutto il mondo e il Piemonte conferma questo andamento spinto dalla qualità e dalla forte richiesta delle nostre nocciole IGP – spiega Pierpaolo Bertone, presidente Ascopiemonte -. La nostra organizzazione intende continuare a lavorare al fianco dei produttori per valorizzare sempre meglio un prodotto d’eccellenza, grazie anche a servizi innovativi e al supporto all’intera filiera corilicola piemontese. L’apertura della nostra nuova sede a Neive sarà un punto di partenza per intraprendere una nuova fase del nostro cammino con scelte che hanno permesso nel corso degli anni di ottenere un prodotto di qualità, orgoglio per il territorio e per tutti gli operatori della filiera del nocciolo”.